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Adunata Nazionale 2024

Mi piace pensare che l’Adunata migliore debba ancora venire. Ogni anno vado all’adunata senza attese pronto per vivere il momento, “carpe diem” direbbero i latini.

A Vicenza ho fatto un ulteriore step… ho osservato le cose in maniera oggettiva, ovvero vedere le cose “come realmente sono”, senza lasciare che le mie emozioni o aspettative ne distorcano la percezione. In sostanza, l’Adunata vista dall’esterno o, se preferite, da una visuale diversa. 

Fin dal giovedì, la “Cittadella degli Alpini” e la “Cittadella della Protezione Civile” sono allestite. Mezzi, tende, materiali e attrezzature sono pronte per essere mostrate. Gli addetti ai lavori sono come formiche che lavorano alacremente. Che abbiano la tuta gialla con gli inserti blu per la PC o la mimetica per i militari, la sostanza non cambia. L’orgoglio di appartenere ad un corpo, ad un’organizzazione è contagioso e traspare nelle spiegazioni, nell’energia che trasmettono e nell’attività che fanno; non si lascia nulla al caso. Riescono a calamitare l’attenzione dei passanti; cittadini e alpini sono riconoscenti tanto è il flusso di persone che chiede e si informa.

 

Ci sono anche i giovani allievi dei Campi Scuola dell’ANA che tanto investe sulle nuove generazioni. Partecipano alle attività con i volontari della PC e parlano tra loro delle esperienze scolastiche e lavorative… la compagnia è contagiosa e, spesso, non serve il telefono. Ricordano le avventure passate nei Campi Scuola e sorrido… sembriamo noi alpini che ripensiamo alla nostra naja. Sarà forse questo che ci lega indissolubilmente a questi ragazzi che hanno innato il nostro stesso spirito! 

Il Gen. Franco Del Favero, Comandante della Brigata Alpina Julia, parla ai giovani dei Campi Scuola
Il Gen. Franco Del Favero, Comandante della Brigata Alpina Julia, parla ai giovani dei Campi Scuola

Domenica pomeriggio, siamo pronti per la sfilata della nostra Sezione; in ammassamento siamo tutti sparsi alla ricerca di un po’ di ombra. Quando partiamo, tutte le file si serrano e si vede un unico colore, quello amaranto delle maglie sezionali. Per l’Adunata, siamo TUTTI SEZIONE DI PALMANOVA e questo trasmette un’unione e un pathos che non ha eguali.

 

E l’Adunata di Biella, come sarà? Tutta da scoprire senza se e senza ma!