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Ciclo del Dono

Profumo di settembre, i colori autunnali ancora non fanno capolino; l’aria è tiepida e le giornate ancora lunghe ci permettono qualche escursione nel nostro bel Friuli. Ma questa volta in bicicletta.

Partiamo da San Giorgio con un bel gruppetto di cinquanta amici, fra alpini e non, che amano sgranchirsi le gambe con una bella pedalata. Non fraintendete, non partiamo da San Giorgio in bicicletta, carichiamo l’attrezzatura sulla corriera che poi ci porterà ad imboccare la pista ciclabile a Tarvisio per poi percorrerla fino a Moggio.

Il paesaggio è spettacolare già di primo mattino con l’aria fresca che profuma di pino e di resina; dopo la prima salita già ci si trova nel bel mezzo dei boschi del paese della Val Canale, la via ciclabile è immersa in un favoloso ambiente naturalistico, ed è punto di partenza ideale anche per trekking nelle montagne circostanti.

 

Diversi i locali dell’ex ferrovia adibiti a punti di ristoro… Arriviamo ai piedi della seggiovia del Lussari e qui una piccola vocina chiede: ma quando ci fermiamo a mangiare? Sempre pronto il nostro caro Franco, che ci riceve dopo una prima tappa, con una bella merenda a base di brioches, caffè e the, tanto per ricaricare le energie dopo la prima salitina.

Ed ora tutto in piano e discesa, lo spettacolo ambientale della Val Saisera rigenera lo spirito. Ogni tanto un bel respiro d’aria fresca e profumata di sottobosco e della corteccia dei maestosi abeti, caricano quell’energia di cui tanto abbiamo bisogno.

 

Raggiungiamo Malborghetto, bellissimo borgo medievale, ma noi continuiamo a seguire il tracciato della vecchia ferrovia Pontebbana sfiorando gli abitati di Santa Caterina e Bagni di Lusnizza, nota per la sorgente di acque solforose provenienti dal Rio del Solfo.

ANA San Giorgio - Ciclo del dono 2018

Non si può non fermarsi ad ammirare da destra a sinistra le nostre montagne, le vallate, il colore azzurro argenteo del fiume Fella e le suggestive cascate che cantano nel silenzio alpestre e si gettano nelle acque dei piccoli laghetti.

 

C’è chi si è lasciato tentare da una bella doccia fresca (era uno dei nostri), tanto per togliersi il sudore della calda giornata di questo 16 settembre. Davvero coraggioso!

 

E sempre quella bella vocina che chiede: "ma quando ci fermiamo a mangiare?" "Ora ci siamo" dico, "subito dopo Chiusaforte, vedi, dobbiamo passare quel ponte di ferro che attraversa il Fella, lì vicino si trova la vecchia stazione ferroviaria, quella in cui il 4 agosto ci siamo fermati a mangiare, subito dopo, ci aspetta Ennio, segui le sue indicazioni ed ecco che arriviamo al punto di ristoro".

 

A dire il vero la fame si è proprio fatta sentire, e quei stuzzicanti panini preparati sempre dai nostri cuochi, non potevamo che essere apprezzati. 


Proseguiamo per l’ultimo tratto, oramai quello finale che ci porta fino a Moggio, perché qui si interrompe la pista ciclabile; il percorso per Venzone diventa sterrato ma comunque suggestivo. Qualcuno lo tenta lo stesso, altri invece si fermano a Moggio; ricarichiamo le bici in corriera, che ci porterà poi al punto di ristoro finale presso la sede degli Alpini di Venzone che ringraziamo per averci messo a disposizione la cucina ed il bellissimo e curatissimo prato, tanto apprezzato dai provetti ciclisti.

 

Questa meravigliosa giornata di metà settembre trascorsa in compagnia di persone entusiaste e divertite e di ogni fascia di età (dai 3 agli oltre 80 anni) si conclude in baita a San Giorgio con la degustazione di un buon caffè per il saluto e per un… arrivederci alla prossima edizione del 2019.

ANA San Giorgio - Ciclo del dono 2018

Testo: Anastasia Stella

Fotografie: Massimiliano Pittis